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Il Padre Nostro Incontro di Sabato 28 Aprile 2007 |
1Il Signore è il mio pastore: |
5Davanti a me tu prepari una mensa
(Salmo 23, 1-6) |
5Quando pregate, non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 6Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
7Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono
di venire ascoltati a forza di parole.
8Non siate dunque come loro,
perchè il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima
che gliele chiediate. . (Matteo 6,5-8) |
"Non è ovvio che ci sia consentito pregare.
[...] I discepoli possono pregare, perché Gesù lo dice loro
e lui conosce il Padre. Egli promette loro che Dio li esaudirà
(cfr. Bonhoeffer D., Sequela, Brescia, 2004, pag.151-154). |
1 Gv 10, 9: "Io sono la porta: se uno entra attraverso di me sarà salvo; entrerà ed uscirà, e troverà pascolo." |
9Voi dunque pregate così:
14Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro colpe, il
Padre vostro celeste perdonerà anche a voi;
15ma se
voi non perdonerete agli uomini, neppure il Padre vostro perdonerà
le vostre colpe. . (Matteo 6,9-15) |
"Quando i discepoli gli hanno chiesto di insegnare
loro a pregare, Gesù ha dato loro il Padre nostro. Ogni preghiera
è racchiusa in esso; quanto è contenuto nelle domande del
Padre nostro è preghiera autentica, ma ciò che in esso non
vi è, non è una preghiera. Tutte le preghiere della
Scrittura2
sono riassunte nel Padre nostro e vi sono assorbite largamente. (cfr. Bonhoeffer Pregare i salmi con Cristo, pag.69). "Ogni giorno i discepoli tornano a ricevere di nuovo questa certezza
dalla comunione con Gesù Cristo, nel quale si trova l'adempimento
di tutte le loro richieste. In lui è santificato il nome di Dio,
in lui viene il regno di Dio, in lui la volontà di Dio si compie.
Per amor suo viene conservata la vita corporale dei discepoli, per amor
suo essi ricevono la remissione della colpa, nella sua forza essi vengono
protetti nella tentazione e vengono salvati per la vita eterna" (cfr. Bonhoeffer D., Sequela, Brescia, 2004, pag.157). |
2"Chi recita i salmi nella Liturgia delle Ore, li recita non tanto a nome proprio quanto a nome di tutto il Corpo di Cristo, anzi nella persona di Cristo stesso (in persona Christi)." Liturgia delle Ore - Principi e Norme, cap. III, p. 65.. |
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Ti prometto una cosa, Dio, soltanto una piccola cosa: cercherò di non appesantire l'oggi con i pesi delle mie preoccupazioni per il domani. Ogni giorno ha già la sua parte. Cercherò di aiutarti affinché tu non venga distrutto dentro di me. Una cosa diventa sempre più evidente per me, e cioè che tu non puoi aiutare noi, ma che siamo noi a dover aiutare te, e in questo modo aiutiamo noi stessi. L'unica cosa che possiamo salvare...è un piccolo pezzo di te in
noi stessi, mio Dio. E forse possiamo anche contribuire a disseppellirti
dai cuori devastati di altri uomini... ...dimenticano che non si può essere nelle grinfie di nessuno se si è nelle tue braccia...con me vivrai anche tempi magri, mio Dio, tempi scarsamente alimentati dalla mia povera fiducia; ma credimi, io continuerò a lavorare per te e a esserti fedele e non ti caccerò via dal mio territorio... ....il gelsomino dietro casa è completamente sciupato dalla pioggia...ma
da qualche parte dentro di me esso continua a fiorire indisturbato, esuberante
e tenero come sempre, e spande il suo profumo tutt'intorno alla tua casa,
mio Dio...Non ti porto soltanto le mie lacrime e le mie paure, ma ti porto
persino, in questa mattina grigia e tempestosa, un gelsomino profumato.
Ti porterò tutti i fiori che incontro sul mio cammino. E se io
mi trovassi rinchiusa in una cella stretta e vedessi passare una nuvola
davanti alla piccola inferriata, allora ti porterei quella nuvola, mio
Dio, sempre che ne abbia ancora la forza.. (Etty Hillesum) |